Spedizione 99 bis – Viaggio Mozambico del nord e Malawi
Sull Isola di Mozambico, Patrimonio dell Umanità, nel parco nazionale di Quirimbas, tra storia, tradizioni, safari e spiagge incontaminate.
Presentazione
Viaggio Mozambico del nord e Malawi
“Da lontano questa Ilha sembra piccola ma Ilha è grande.
Ha una lunga storia a partire dai suoi abitanti per arrivare ai suoi monumenti.
Non è possibile per noi raccontarvi tutto quello che sappiamo
Ilha ha altri che allo stesso modo vogliono raccontarvi
Se volete ascoltare la storia resterete per molto tempo a Ilha.
Così vi sarà mostrata la strada che non avete ancora visto”.
Canzone popolare
versi liberi di Nelson Saute e Antonio Sopa
tratto da Mozambico, di Francesca Guazzo, Stefano Pesarelli e Gianni Bauce, Ed. Polaris.
Il nord del Mozambico, rurale e tranquillo, lontano dalla frenesia della capitale Maputo. La principale etnia, i Macua e le loro profonde tradizioni che si tramandano di generazione in generazione.
L’isola di Mozambico, Ilha de Moçambique, non è una semplice isola, ma l’Isola che ha dato il nome all’intera nazione: il Mozambico. Oltre ad essere sulla carta Patrimonio dell’Umanità, è stata la prima capitale del Mozambico; ci sono molte storie da raccontare sulle due anime dell’Isola; la città di pietra, costruita per volere portoghese e la città macuti, dai tipici tetti in paglia. La ricca storia mozambicana passa attraverso quest’Isola.
La maestosità della Fortezza, dei palazzi, delle piazze, delle Chiese, ci riportano in Europa, ma il sole africano ci ricorda che dall’altra parte dell’emisfero, a Ilha, si vive in questo tempo e in questo spazio che hanno del mitico.Le spiagge incontaminate del nord del Mozambico, le palme e i colori intensi dell’Oceano Indiano e i ritmi assonnati tipici della cultura swahili. Il Parco Nazionale di Quirimbas, ricordato per la sua alta bio diversità e per gli scorci di spiagge più belli della costa orientale Africana. La vegetazione terrestre è un mosaico di foresta di costa e di fiume, mangrovie, bamboo, foreste di acacia e di miombo miste a palme e vegetazione secca in cui trovano rifugio diverse specie di mammiferi, rettili, anfibi e uccelli.
In Malawi, Paese accogliente e caloroso: la sua gente ha un cuore caldo ed ospitale che in nessun altro Paese dell’Africa abbiamo mai sentito.
Lontano dal turismo, lontano dai circuiti più battuti, nonostante le bellezze struggenti dei suoi paesaggi, il suo popolo ospitale ed incredibilmente amichevole, i chilometri di spiagge incontaminate di sabbia dorata, il Malawi resta un Paese non ancora scoperto dal turismo e questo lo rende ancora più affascinante.
Il Majete è una riserva incredibilmente bella, ma anche una di quelle storie di successo che vorremmo più spesso ascoltare e raccontare. Grazie ad un accordo tra pubblico e privato, il Governo del Malawi e la African Parks, il coinvolgimento delle comunità locali senza cui questo non sarebbe potuto essere possibile, sono stati reintrodotti decine di specie in imponenti quantità. Parliamo di 2550 animali tra cui: elefanti Loxodonta africana, rinoceronti neri Diceros bicornis, bufali Syncerus caffer, eland Tragelaphus oryx, antilopi nere Hippotragus niger, cobi dall’ellisse Kobus ellipsiprymnus, nyala Tragelaphus angasii, hartebeest Alcelaphus bucelaphus, impala Aepyceros melampus, zebre Equus quagga e facoceri Phacochoerus africanus. Presenti mammiferi come il kudu, reedbuck, silvicapre, suni e potamoceri. Tra i grandi presenti carnivori, iene, leopardi, leoni, spesso avvistati accanto al lodge di Thawale. Non solo natura. Majete è un esempio anche per la consapevolezza ed il rispetto che si sono creati tra le comunità che vivono attorno a Majete per un turismo sostenibile. In meno di 10 anni, i lavoratori sono passati da 12 a 150, tutti permanenti, sono nati progetti di micro impresa, insegnamento, educazione. Senza dubbio il parco è ormai famoso qui in Malawi come esempio di successo.
Le prime piantagioni di tè in Africa e la Mulanje forest reserve vennero introdotte alla fine dell’Ottocento proprio in Malawi: i panorami si aprono in modo spettacolare in enormi e dolci colline coperte dal manto immacolato e verde del tè. Camminando tra gli spazi immensi delle piantagioni potremmo incontrare i lavoranti del tè, che con pazienza raccolgono le giovani foglie in cima alle piante, foglia dopo foglia, fino a riempire gli enormi cesti che portano sulle spalle.
I mercati e i villaggi saranno la cornice perfetta con i loro colori, i loro profumi e con l’allegria e l’ospitalità tipiche delle popolazioni locali. Le grandi città africane con i loro incredibili ritmi e contrasti, le architetture coloniali e le atmosfere magiche come il sole che si prepara allo spettacolo serale del tramonto.
LO STAFF: Lo staff è composto da Stefano Pesarelli, Francesca Guazzo e dallo staff di AFRICAWILDTRUCK. Due parole su di noi: CHI SIAMO
Tutte le distanze saranno coperte con un mezzi fuoristrada Land Cruiser o Land Rover 4×4, attrezzati per questa tipologia di viaggio. A disposizione inoltre corrente 12/220 V. per ricaricare le batterie, ricetrasmittenti VHF, gps, notebook per scaricare fotografie digitali e filmati, telefono satellitare (al costo di 5 euro/min), kit pronto soccorso e una buona libreria di viaggio, con le nostre guide per viaggiare.
Sistemazioni sempre in lodge. A Mulanje sistemazione solo a noi riservata in antica casa coloniale, base di AfricaWildTruck all’interno di in un giardino storico, dentro delle piantagioni del tè.
Le notti nel Majete reserve nel magnifico Thawale camp, lodge sulle rive del fiume Shire, vincitore di numerosi premi come eco-lodge. A Mocuba pernottamento in albergo locale, unica sistemazione disponibile; a Ilha de Mozambique pernottamento in palazzo settecentesco di recente riabilitato e a noi interamente riservato. A Pemba tre notti in bellissimo eco-lodge a sud, posizionato sulla spiaggia.
Le sistemazioni in lodge/chalet/albergo, sono intese, dove non altrimenti richiesto, in camere doppie o, in rari casi, triple; potrebbero essere sostituite per problemi tecnici-organizzativi senza però stravolgere il progetto iniziale.
Le strutture sono state scelte con cura seguendo un’idea di conservazione del territorio e sostenibilità del viaggio, preferendo posizioni a stretto contatto con la natura. Per avere l’elenco dei lodge e campeggi scriveteci!
Le temperature dipendono largamente dalla stagione, dalle altitudini e dalle latitudini. Qui a fianco una tabella indicativa delle temperature medie nelle varie stagioni. Il mese più caldo è novembre, il mese più fresco è giugno/ luglio. La stagione secca, va da Aprile/Maggio a Novembre. La stagione umida va da Dicembre a Marzo/Aprile, in questo periodo si possono vedere i parchi nel loro splendore verde; alcuni cuccioli di mammiferi nascono in questo periodo così come molti uccelli attraversano la stagione degli amori, cambiando il piumaggio e corteggiando le femmine. Noi consigliamo entrambe le stagioni, entrambe infatti hanno un fascino particolare. Contattaci per avere informazioni maggiori sulla stagione in corso, non tutti gli anni sono uguali!
GUIDA AI SAFARI
GUIDA AI SAFARI
Il safari in barca sul fiume Shire nel Majete wildlife reserve è un’eccitante esperienza nel cuore dell’Africa. Qui il safari in barca è davvero da non perdere. Una guida professionista ci accompagnerà per la durata del safari per vivere al meglio lo stretto contatto con la natura. L’esperienza è molto interessante soprattutto per il punto di vista ravvicinato di cui si può godere in barca; osservare gli animali durante le loro azioni quotidiane sulle rive del fiume è davvero un privilegio per gli appassionati di fotografia
Fotografia durante i safari: sarà sempre permesso portare con sé la propria attrezzatura fotografica. Le guide innanzi tutto cercheranno in primo luogo di posizionare il veicolo nelle condizioni migliori, laddove la sicurezza lo permetta. All’interno del parco le jeep NON comunicano via radio tra loro, questo per evitare di accalcarsi su un animale e salvaguardarne quindi la tranquillità.
Occorre quindi essere nel posto giusto al momento giusto per vedere ciò che si desidera; noi preferiamo che un santuario della natura come il Majete reserve conservi questo spirito d’avventura che tanto lo contraddistingue.
Da sapere: nei parchi o all’interno dei campeggi, verrà fatto firmare uno scarico di responsabilità obbligatorio per accedervi data la particolarità dei luoghi.Per sfruttare al meglio la giornata i pranzi saranno a volte rapidi e ‘al sacco’, mentre le cene sempre curate. Leggi le FAQ per toglierti qualche dubbio e scrivici quando vuoi!
La spedizione potrà essere modificata sul posto ed in qualsiasi momento per ragioni tecniche, organizzative o di sicurezza senza comunque stravolgere il progetto iniziale.