Spedizione 114 – Malawi e Zambia, tra i big five
Liwonde national park, South Luangwa national park e lago Malawi. Tra i big five.
Presentazione
CIO’ CHE VEDREMO
Un viaggio nella stagione secca tra Malawi e Zambia, per immergerci tra natura e popoli. In Zambia, nell’incredibile South Luangwa national park, entrando nel cuore del parco in jeep anche nelle ore notturne per i safari alla ricerca di predatori: la concentrazione di leopardi è altissima, ma potremo incontrare leoni, iene, genette, civette e in generale tutti i predatori notturni. Non mancheranno gli avvistamenti di antilopi, zebre, bufali, elefanti e un’abbondanza di predatori tra cui piccoli branchi di licaoni. Il parco ospita inoltre due rarità endemiche: la giraffa di Thornicroft e lo gnu di Cookson.
Ai piedi del Monte Mulanje national forest reserve, sito il lista per il titolo di Patrimonio dell’Umanità, montagna più alta dell’Africa meridionale, che vanta una foresta di 650km2 e numerose specie di animali e piante uniche al mondo, montagna che i malawiani considerano magica per la ricchezza di leggende e di racconti che popolano l’immaginario collettivo. Sotto il monte Mulanje vedremo le dolci colline coperte dal manto immacolato e verde del tè: camminando tra gli spazi immensi delle piantagioni potremo incontrare i lavoranti del tè all’interno delle numerose piantagioni.
Ci sposteremo poi sulle rive del terzo lago più grande dell’Africa, il lago Malawi, una delle riserve d’acqua più grandi al mondo, dalle acque limpide e dalle spiagge bianche che non ha nulla da invidiare alle nostre coste italiane; si calcola che i pesci endemici che ne popolano le acque, i ciclidi, siano intorno alle 1000 specie. Infine nel Liwonde national park, parco più famoso del Malawi, di cui non si può restare delusi per il safari in barca: lo definiamo veramente imperdibile. Elefanti che nuotano a pochi metri dalla barca, ippopotami che grufolano, coccodrilli, impala che si abbeverano e famiglie di scimmie che si impegnano nella toeletta quotidiana: l’avifauna è davvero strepitosa, presente anche il rinoceronte nero all’interno del Santuario, luogo in cui è protetto. Il Malawi è davvero un Paese accogliente e caloroso: la sua gente ha un cuore caldo ed ospitale che in nessun altro Paese dell’Africa abbiamo mai sentito.
DURATA: 12 giorni, dal 24 luglio al 4 agosto 2016. Possibilità di estensioni sulle bellissime spiagge del Lago Malawi, nella Mulanje Mountain forest reserve, alle Cascate Vittoria o nel Kafue national park, in Zambia
IL VIAGGIO: Malawi e Zambia, tra i big five
I giorni in Zambia verranno trascorsi a stretto contatto con la natura, immersi nei safari: il South Luangwa national park, dove trascorreremo 4 notti sul fiume Luangwa, nella stagione verde, periodo in cui molti cuccioli vengono alla luce. Una buonissima occasione anche per ammirare il parco nella green season, la stagione verde: non vedrete mai il parco così ricco e pieno di rigogliosa natura. Sia la fauna che la flora sono al massimo dello splendore.
Il Luangwa è il cuore di un incantevole ecosistema che vanta antilopi, zebre, bufali, elefanti e un’abbondanza di predatori: leoni, sciacalli, iene, ghepardi, piccoli branchi di licaoni ormai in via d’estinzione e, non ultimo e relativamente semplice da avvistare, il leopardo. Il parco ospita inoltre due rarità endemiche: la giraffa di Thornicroft e lo gnu di Cookson. Un vero paradiso anche dal punto di vista ornitologico con più di 400 specie di uccelli. Il parco è famoso per i leopardi: questo felino solitario, però, è difficile da avvistare, ma durante i night safari avremo più possibilità. Leoni e iene sono facili da avvistare. Qui organizzeremo i safari notturni una delle esperienze più suggestive ed affascinanti che si possano fare al South Luangwa National Park, una delle poche zone in Africa dove è permessa questa attività.
Il Liwonde national park, non ha bisogno di introduzioni: è certamente il parco più famoso del Malawi e al suo interno, lungo il fiume Shire, abbondano numerosi elefanti e antilopi come la Lichtenstein’s hartebeest Alcelaphus lichtensteini e l’antilope nera Hippotragus niger, bufali, zebre, iene, facoceri, babbuini, ippopotami e coccodrilli; centinaia di specie di uccelli popolano il parco che è un vero paradiso ornitologico. La vegetazione è molto varia, si va dai boschi di mopane, alle palme, al grassland, alle acacie, mentre sulle colline dominano i boschi di miombo. Per questo il Liwonde è l’unico luogo in Malawi dove l’inseparabile di Lilian Agapornis lilianaeis nidifica. Il parco è anch’esso una IBA (Important Bird Area) internazionale con significative popolazioni di specie rare o minacciate. Al suo interno il Rhino Sanctuary, il Santuario del rinoceronte, importante progetto di reintroduzione del rinoceronte nero, protetto in quanto animale a rischio di estinzione: negli ultimi anni, comunque, alcuni rinoceronti sono stati avvistati anche fuori.
L’intera regione è terra dei Chewa, popolo che preserva un ricco patrimonio culturale tra Malawi, Zambia e Mozambico, fatto di oltre 5000 maschere e numerose cerimonie segrete come quella del Gule Wamkulu. Ci sposteremo poi sulle rive del terzo lago più grande dell’Africa, nella regione di Monkey bay, tra le colline lake Malawi national park, una foresta a picco sul lago Malawi, una delle riserve d’acqua più grandi al mondo, dalle acque limpide e dalle spiagge bianche che non ha nulla da invidiare alle nostre coste italiane; si calcola che i pesci endemici che ne popolano le acque, i ciclidi, siano intorno alle 1000 specie. Qui sicuramente incontreremo i pescatori del lago che con le loro canoe si dedicano alla pesca seguendo tradizioni centenarie. L’essicazione del pesce è un rito e una procedura in cui vengono coinvolte le donne e i vecchi del villaggio, mentre i bambini e i ragazzi aiutano i pescatori nella riparazione delle reti. Il lake Malawi national park è l’habitat naturale per diverse varietà di uccelli tra cui il Dickinson’s Kestrel, Red-billed Hornbill, Klaas’s Cuckoo, Lilacbreasted Roller, Livingstone’s Flycatcher and White-bellied Sunbird e la African Fish Eagle; cercopitechi verdi e babbuini gialli sono di casa, così come le procavie, qui facili da avvistare.
Ed infine il Monte Mulanje national forest reserve, sito il lista per il titolo di Patrimonio dell’Umanità, montagna più alta dell’Africa meridionale, che vanta una foresta di 650km2 e numerose specie di animali e piante uniche al mondo, montagna che i malawiani considerano magica per la ricchezza di leggende e di racconti che popolano l’immaginario collettivo. Sotto il monte Mulanje vedremo le dolci colline coperte dal manto immacolato e verde del tè: camminando tra gli spazi immensi delle piantagioni potremo incontrare i lavoranti del tè all’interno delle numerose piantagioni.
Lontano dal turismo, lontano dai circuiti più (e a volte anche da quelli meno!) battuti, nonostante le bellezze struggenti dei suoi paesaggi, il suo popolo ospitale ed incredibilmente amichevole, i chilometri di spiagge incontaminate di sabbia dorata, il Malawi resta un Paese non ancora scoperto dal turismo e questo lo rende ancora più affascinante.
Staff
Lo staff è composto da guide professioniste di comprovata esperienza che lavorano tutto l’anno al nostro fianco. Due parole su di noi: CHI SIAMO
Il mezzo di trasporto
Tutte le distanze saranno coperte con uno o più mezzi Toyota o Land Rover o similari fuoristrada, 4×4. A disposizione inoltre, nel caso di notti in campeggio: materassini, frigorifero, viveri, cucina da campo, corrente 12/220 V. per ricaricare le batterie, ricetrasmittenti VHF, gps, notebook per scaricare fotografie digitali e filmati, telefono satellitare (al costo di 5 euro/min), kit pronto soccorso e una buona libreria di viaggio, con le nostre guide per viaggiare.
Le sistemazioni
A Lilongwe, la prima notte in piacevole sistemazione, uno dei migliori alberghi della città.
Le notti al South Luangwa National Park sulla riva del fiume Luangwa, in una posizione di assoluta bellezza in campo tendato fisso, attrezzato con docce e servizi igienici; gli ippopotami, le giraffe e gruppi di elefanti visitano spesso il campo. Sul lago Malawi in un piacevole lodge con vista sul lago: davvero una vista incredibile. Nel Liwonde national park le notti saranno in lodge sul fiume Shire in uno dei campi più rinomati del Paese. Trascorreremo le ultime due notti una piacevole casa coloniale del 1912, immersa nelle piantagioni del tè, a Mulanje, nella base di AfricaWildTruck. Il giardino è uno dei più antichi del Malawi. Di notte visitano il campo elefanti e ippopotami, così come tenere genette. Scrivici per qualsiasi richiesta, possiamo modificare le sistemazioni per te.
Le sistemazioni in lodge sono intese, dove non altrimenti richiesto, in camere doppie o, talvolta, triple; potrebbero essere sostituite per problemi tecnici-organizzativi senza però stravolgere il progetto iniziale.
Le strutture sono state scelte con cura seguendo un’idea di conservazione del territorio e sostenibilità del viaggio, preferendo posizioni a stretto contatto con la natura. Per l’elenco dei lodge/campeggi scrivici!
Il periodo
Le temperature dipendono largamente dalla stagione, dalle altitudini e dalle latitudini. Qui a fianco una tabella indicativa delle temperature medie nelle varie stagioni. Il mese più caldo è novembre, il mese più fresco è giugno/ luglio. La stagione secca, va da Aprile/Maggio a Novembre. La stagione umida va da Dicembre a Marzo/Aprile, in questo periodo si possono vedere i parchi nel loro splendore verde; alcuni cuccioli di mammiferi nascono in questo periodo così come molti uccelli attraversano la stagione degli amori, cambiando il piumaggio e corteggiando le femmine. Noi consigliamo entrambe le stagioni, entrambe infatti hanno un fascino particolare. Contattaci per avere informazioni maggiori sulla stagione in corso, non tutti gli anni sono uguali! Luglio/agosto è un periodo secco e dalle temperature piacevoli.
Le strade
Percorreremo circa 1500 km di cui almeno 300 di strada sterrata per addentrarci nei parchi; i rimanenti km di strada asfaltata.
GUIDA AI SAFARI
I numerosi game drive, definizione inglese che descrive l’escursione in 4×4 finalizzata all’avvistamento degli animali, si svolgeranno di giorno e di notte con delle jeep. Non è richiesta alcuna preparazione se non la voglia di alzarsi all’alba e la pazienza necessaria alla ricerca degli animali. Da notare che i safari verranno svolti durante le ore più fresche della giornata (alba e tramonto), quando gli animali, cioè, sono più facili da avvistare. Essendo autonomi, comunque, potremo decidere di fermarci su una scena il più a lungo possibile, seguendo sempre le regole del parco. I safari verranno svolti su jeep aperte attrezzate per il safari.
Il safari in barca sul fiume Shire nel Liwonde national park è un’eccitante esperienza nel cuore dell’Africa. Qui il safari in barca è davvero da non perdere. Oltre a noi, una guida professionista ci accompagnerà per la durata del safari per vivere al meglio lo stretto contatto con la natura. L’esperienza è molto interessante soprattutto per il punto di vista ravvicinato di cui si può godere in barca; osservare gli animali durante le loro azioni quotidiane sulle rive del fiume è davvero un privilegio per gli appassionati di fotografia!
Fotografia durante i safari: sarà sempre permesso portare con sé la propria attrezzatura fotografica. Le guide innanzi tutto cercheranno in primo luogo di posizionare il veicolo nelle condizioni migliori, laddove la sicurezza lo permetta. All’interno del parco le jeep NON comunicano via radio tra loro, questo per evitare di accalcarsi su un animale e salvaguardarne quindi la tranquillità.
Occorre quindi essere nel posto giusto al momento giusto per vedere ciò che si desidera; noi preferiamo che un santuario della natura come il South Luangwa national park conservi questo spirito d’avventura che tanto lo contraddistingue.
Da sapere: nei parchi o all’interno dei campi/lodge, verrà fatto firmare uno scarico di responsabilità obbligatorio per accedervi data la particolarità dei luoghi.