Spedizione 117 – Mozambico e Malawi: mare, safari, storia
Sull’Isola di Mozambico, nella Majete wildlife reserve, nel parco nazionale di Quirimbas, tra storia, tradizioni, safari e spiagge incontaminate.
CIO’ CHE VEDREMO
Mozambico mare, safari e storia tra Mozambico e Malawi. Un viaggio vario e completo. Dall’ambiente marino della costa, dalle piantagioni di tè, all’accoglienza del Malawi ai i safari nel Majete wildlife reserve, nella Shire Valley, storia di successo e di ripopolamento. Presenti tutti i big five, leoni, leopardi, rinoceronti neri, elefanti e bufali, oltre all’antilope nera, zebre, Lichestein’s heartebeest e eland. Entreremo nel cuore del parco in jeep anche nelle ore notturne per i safari alla ricerca di predatori. Ilha de Moçambique, isola patrimonio dell’Umanità, un gioiello di tradizioni e culture che non può mancare in un viaggio in Mozambico. L’incontro con le popolazioni locali, in Malawi come in Mozambico, rimarrà nel cuore per la loro grande semplicità nella gioia di vivere: luoghi ancora incontaminati e poco turistici immersi in una natura selvaggia, tra animali, villaggi, mercati, un viaggio che attraversa due nazioni così diverse e così indimenticabili.
Le prime piantagioni di tè in Africa vennero introdotte alla fine dell’Ottocento proprio in Malawi: i panorami si aprono in modo spettacolare in enormi e dolci colline coperte dal manto immacolato e verde del tè. Camminando tra gli spazi immensi delle piantagioni potremo incontrare i lavoranti del tè, che con pazienza raccolgono le giovani foglie in cima alle piante, foglia dopo foglia.
Ilha de Moçambique, piccola isola Patrimonio dell’Umanità, ricca di cultura, tradizioni antiche e contraddizioni che la rendono davvero affascinante. E’ l’Isola da cui deriva il nome dell’intero Mozambico, la prima capitale; vi racconteremo a fondo la storia di questo Paese che amiamo e conosciamo nel profondo.
A ridosso del Parco Nazionale di Quirimbas ci posteremo per alcuni giorni su una delle più belle spiagge del Mozambico sull’Oceano indiano: le coste ci stupiranno per la loro bellezza e tranquillità assoluta.
DURATA: 13 giorni. Possibilità di estensioni alle isole Quirimbas oppure sulla costa dell’Oceano Indiano.
Il viaggio: Mozambico e Malawi: mare, safari, storia
“Da lontano questa Ilha sembra piccola ma Ilha è grande.
Ha una lunga storia a partire dai suoi abitanti per arrivare ai suoi monumenti.
Non è possibile per noi raccontarvi tutto quello che sappiamo
Ilha ha altri che allo stesso modo vogliono raccontarvi
Se volete ascoltare la storia resterete per molto tempo a Ilha.
Così vi sarà mostrata la strada che non avete ancora visto”.
Canzone popolare
versi liberi di Nelson Saute e Antonio Sopa
tratto da Mozambico, di Francesca Guazzo, Stefano Pesarelli e Gianni Bauce, Ed. Polaris.
Il nord del Mozambico, rurale e tranquillo, lontano dalla frenesia della capitale Maputo. La principale etnia, i Macua e le loro profonde tradizioni che si tramandano di generazione in generazione.
L’isola di Mozambico, Ilha de Moçambique, non è una semplice isola, ma l’Isola che ha dato il nome all’intera nazione: il Mozambico. Oltre ad essere sulla carta Patrimonio dell’Umanità, è stata la prima capitale del Mozambico; ci sono molte storie da raccontare sulle due anime dell’Isola; la città di pietra, costruita per volere portoghese e la città macuti, dai tipici tetti in paglia. La ricca storia mozambicana passa attraverso quest’Isola. La maestosità della Fortezza, dei palazzi, delle piazze, delle Chiese, ci riportano in Europa, ma il sole africano ci ricorda che dall’altra parte dell’emisfero, a Ilha, si vive in questo tempo e in questo spazio che hanno del mitico.Le spiagge incontaminate del nord del Mozambico, le palme e i colori intensi dell’Oceano Indiano e i ritmi assonnati tipici della cultura swahili. Saremo a ridosso del Parco Nazionale di Quirimbas, ricordato per la sua alta bio diversità e per gli scorci di spiagge più belli della costa orientale Africana. La vegetazione terrestre è un mosaico di foresta di costa e di fiume, mangrovie, bamboo, foreste di acacia e di miombo miste a palme e vegetazione secca in cui trovano rifugio diverse specie di mammiferi, rettili, anfibi e uccelli.
In Malawi, Paese accogliente e caloroso: la sua gente ha un cuore caldo ed ospitale che in nessun altro Paese dell’Africa abbiamo mai sentito. Nell’estremo sud del Malawi sboccia un parco che ha una storia incredibile: Majete wildlife reserve vanta tutti i famosi big five: bufali, leoni, leopardi, elefanti e rinoceronti. Proclamata nel 1955, si trova nella Lower Shire Valley, al fondo della Rift Valley. 700 km2 di natura, tra foreste di miombo, la famosa savana e vegetazione di fiume. Il Majete è una riserva incredibilmente bella, ma anche una di quelle storie di successo che vorremmo più spesso ascoltare e raccontare. Grazie ad un accordo tra pubblico e privato, il Governo del Malawi e la African Parks, il coinvolgimento delle comunità locali senza cui questo non sarebbe potuto essere possibile, sono stati reintrodotti decine di specie in imponenti quantità. Parliamo di 2550 animali tra cui: elefanti Loxodonta africana, rinoceronti neri Diceros bicornis, bufali Syncerus caffer, eland Tragelaphus oryx, antilopi nere Hippotragus niger, cobi dall’ellisse Kobus ellipsiprymnus, nyala Tragelaphus angasii, hartebeest Alcelaphus bucelaphus, impala Aepyceros melampus, zebre Equus quagga e facoceri Phacochoerus africanus. Presenti mammiferi come il kudu, reedbuck, silvicapre, suni e potamoceri. Tra i grandi presenti carnivori, iene, leopardi, leoni, spesso avvistati accanto al lodge di Thawale. Non solo natura. Majete è un esempio anche per la consapevolezza ed il rispetto che si sono creati tra le comunità che vivono attorno a Majete per un turismo sostenibile. In meno di 10 anni, i lavoratori sono passati da 12 a 150, tutti permanenti, sono nati progetti di micro impresa, insegnamento, educazione. Senza dubbio il parco è ormai famoso qui in Malawi come esempio di successo.
Organizzeremo i safari diurni e notturni una delle esperienze più suggestive ed affascinanti che si possano fare al Majete, una delle poche zone in Africa dove è permessa questa attività.
Le prime piantagioni di tè in Africa vennero introdotte alla fine dell’Ottocento proprio in Malawi: i panorami si aprono in modo spettacolare in enormi e dolci colline coperte dal manto immacolato e verde del tè. Camminando tra gli spazi immensi delle piantagioni potremmo incontrare i lavoranti del tè, che con pazienza raccolgono le giovani foglie in cima alle piante, foglia dopo foglia, fino a riempire gli enormi cesti che portano sulle spalle. I mercati e i villaggi saranno la cornice perfetta con i loro colori, i loro profumi e con l’allegria e l’ospitalità tipiche delle popolazioni locali. Le grandi città africane con i loro incredibili ritmi e contrasti, le architetture coloniali e le atmosfere magiche come il sole che si prepara allo spettacolo serale del tramonto.
Lontano dal turismo, lontano dai circuiti più battuti, nonostante le bellezze struggenti dei suoi paesaggi, il suo popolo ospitale ed incredibilmente amichevole, i chilometri di spiagge incontaminate di sabbia dorata, il Malawi resta un Paese non ancora scoperto dal turismo e questo lo rende ancora più affascinante.
STAFF
Lo staff è composto da guide professioniste di comprovata esperienza che lavorano tutto l’anno al nostro fianco. Due parole su di noi: CHI SIAMO
IL MEZZO DI TRASPORTO
Tutte le distanze saranno coperte con uno o più mezzi Toyota o Land Rover o similari fuoristrada, 4×4. A disposizione inoltre, nel caso di notti in campeggio: materassini, frigorifero, viveri, cucina da campo, corrente 12/220 V. per ricaricare le batterie, ricetrasmittenti VHF, gps, notebook per scaricare fotografie digitali e filmati, telefono satellitare (al costo di 5 euro/min), kit pronto soccorso e una buona libreria di viaggio, con le nostre guide per viaggiare.
LE SISTEMAZIONI
Sistemazioni sempre in lodge. A Pemba tre notti in bellissimo eco-lodge a sud su una delle migliori spiagge del Paese. A Nampula pernottamento in albergo semplice e curato; Ilha de Mozambique pernottamento in palazzo settecentesco di recente riabilitato, in affaccio su una delle piazze storiche dell’isola. A Mulanje sistemazione solo a noi riservata in antica casa coloniale, base di AfricaWildTruck all’interno di in un giardino storico, dentro delle piantagioni del tè. Le notti nella Majete wildlife reserve nel magnifico Thawale lodge nel cuore del parco, vincitore di numerosi premi come eco-lodge. Le sistemazioni in lodge/chalet/albergo, sono intese, dove non altrimenti richiesto, in camere doppie o, in rari casi, triple; potrebbero essere sostituite per problemi tecnici-organizzativi senza però stravolgere il progetto iniziale. Le strutture sono state scelte con cura seguendo un’idea di conservazione del territorio e sostenibilità del viaggio, preferendo posizioni a stretto contatto con la natura. Per l’elenco dei lodge/campeggi scriveteci!
IL PERIODO
Le temperature dipendono largamente dalla stagione, dalle altitudini e dalle latitudini. Qui a fianco una tabella indicativa delle temperature medie nelle varie stagioni. Il mese più caldo è novembre, il mese più fresco è giugno/ luglio. La stagione secca, va da Aprile/Maggio a Novembre. La stagione umida va da Dicembre a Marzo/Aprile, in questo periodo si possono vedere i parchi nel loro splendore verde; alcuni cuccioli di mammiferi nascono in questo periodo così come molti uccelli attraversano la stagione degli amori, cambiando il piumaggio e corteggiando le femmine. Noi consigliamo entrambe le stagioni, entrambe infatti hanno un fascino particolare. SETTEMBRE è UN MESE SECCO, IDEALE PER IL NORD DEL MOZAMBICO! Contattaci per avere informazioni maggiori sulla stagione in corso, non tutti gli anni sono uguali!
LE STRADE
Percorreremo circa 2000 km di cui almeno 300 di strada sterrata per addentrarci nei parchi o durante il viaggio; i rimanenti km di strada asfaltata.
GUIDA AI SAFARI
I numerosi game drive, definizione inglese che descrive l’escursione in 4×4 finalizzata all’avvistamento degli animali, si svolgeranno di giorno e di notte con delle jeep. Non è richiesta alcuna preparazione se non la voglia di alzarsi all’alba e la pazienza necessaria alla ricerca degli animali. Da notare che i safari verranno svolti durante le ore più fresche della giornata (alba e tramonto), quando gli animali, cioè, sono più facili da avvistare. Essendo autonomi, comunque, potremo decidere di fermarci su una scena il più a lungo possibile, seguendo sempre le regole del parco. I safari verranno svolti su jeep aperte attrezzate per il safari.
Il safari in barca sul fiume Shire nel Majete national park è un’eccitante esperienza nel cuore dell’Africa. Qui il safari in barca è davvero da non perdere. Oltre a noi, ci sarà una ulteriore guida professionista che ci accompagnerà per la durata del safari per vivere al meglio lo stretto contatto con la natura. L’esperienza è molto interessante soprattutto per il punto di vista ravvicinato di cui si può godere in barca; osservare gli animali durante le loro azioni quotidiane sulle rive del fiume è davvero un privilegio per gli appassionati di fotografia!
Fotografia durante i safari: sarà sempre permesso portare con sé la propria attrezzatura fotografica. Le guide innanzi tutto cercheranno in primo luogo di posizionare il veicolo nelle condizioni migliori, laddove la sicurezza lo permetta. All’interno del parco le jeep NON comunicano via radio tra loro, questo per evitare di accalcarsi su un animale e salvaguardarne quindi la tranquillità.
Occorre quindi essere nel posto giusto al momento giusto per vedere ciò che si desidera; noi preferiamo che un santuario della natura come il Majete wildlife reserve conservi questo spirito d’avventura che tanto lo contraddistingue.
Da sapere: nei parchi o all’interno dei campi, verrà fatto firmare uno scarico di responsabilità obbligatorio per accedervi data la particolarità dei luoghi.