Concorso fotografico Polaris Photo Contest. Vinci un viaggio Nikon School Travel
Concorso fotografico Polaris Photo Contest. Vinci un viaggio Nikon School Travel
Concorso fotografico Polaris Photo Contest. Vinci un viaggio Nikon School Travel. La Casa Editrice Polaris – specializzata in Guide Turistiche d’Autore e pubblicazioni di viaggio e fotografiche- si è da sempre caratterizzata non solo per i contenuti di qualità ma anche per la grande attenzione prestata alla grafica e alle immagini. Lo sguardo sul mondo dei suoi autori e dei suoi fotografi accompagna da tempo tanti viaggiatori lungo itinerari classici e rotte poco battute. Proprio da questo amore per il viaggio e sulla scia del grande successo riscontrato nel 2009 coniugato con la passione per quello straordinario strumento che è la fotografia, presenta la nuova edizione del Polaris Photo Contest. Perché i suoi viaggiatori possano restituire il LORO sguardo sul mondo, quello sguardo che è ciò che oggi fa la differenza fra chi parte per una semplice vacanza e chi invece per un viaggio.
I temi del concorso riguardano, come nell’edizione precedente, la Natura e il Reportage di Viaggio:
Wildlife Shots : quelle foto dove protagonista è la natura in tutti i suoi aspetti (sono ammesse solo foto a colori).
Terre e popoli in viaggio: quelle foto in cui protagonista è l’Uomo nel suo ambiente, le popolazioni e le etnie (ammesse foto sia in bianco e nero che a colori).
Fra gli esclusivi premi in palio c’è anche un workshop fotografico Nikon School con Edoardo Agresti organizzato da Africawildtruck, oltre a corpi macchina Nikon, valigeria da viaggio Wayfarer by The Bridge oltre a borse fotografiche Temba, abbonamenti alle riviste Trekking e Marcopolo, prestigiosi libri e molto altro ancora. Partecipare è semplice, basta collegarsi al sito www.polarisphotocontest.it, registrarsi e inviare entro il 15 Ottobre 2010, sempre via internet, quattro immagini al massimo per ciascuna categoria. Ma soprattutto bisogna partire, viaggiare attraverso luoghi e culture, guardare oltre l’orizzonte abituale e le apparenze per raccontare attraverso la magia della fotografia il mondo e chi lo abita. Bisogna saper usare la tecnica ma lasciando spazio a emozione e immaginazione, per cogliere nell’attimo di uno scatto l’essenziale di un volto, di un gesto, di un panorama, di un’atmosfera. Bisogna saper ritagliare nel tempo e nello spazio un’immagine che buchi la superficie del soggetto e colga quel dettaglio, quella sfumatura capaci di restituirne l’anima nascosta. Solo così la macchina fotografica da diaframma che si frappone fra noi e il mondo può diventare un grimaldello per penetrare la realtà.
Presidente di Giuria
Edoardo Agresti
Fotografo ufficiale del Nikon Professional Team, coordinatore e responsabile a livello nazionale della Nikon School Travel, membro della prestigiosa associazione americana Wedding Photojournalistic, relatore master a “Sposiamo il digitale”, collabora con le principali riviste di cultura e viaggi nazionali ed estere. Finalista e vincitore nel corso degli ultimi anni di numerosi premi internazionali di fotografia: Orvieto Fotofestival, WPJA, Taormina Fotografia, Nikon Photo Contest, Nital Forum Photo Contest. Nel 2001 è uscito il suo primo libro fotografico “Viaggiando l’Africa” e nel 2007 è venuto alla luce il secondo libro: “AFRIASIA”, una raccolta di 80 immagini in grande formato raccolte nei due continenti nel corso di 7 anni di lavori. Entrambi editi dalla Polaris importanti agenzie negli Stati Uniti, in Inghilterra e in Giappone promuovono il suo lavoro nel mondo. Alcuni scatti relativi all’India sono negli archivi del National Geographic mentre alcuni reportage tematici hanno partecipato agli ultimi World Press Photo Contest. Eletto nel 2008 e nel 2009 “Fotografo dell’anno” dall’associazione nazionale fotografi di matrimonio www.anfm.it. Nel 2010 ha conseguito il riconoscimento QIP Qualified Italian Photographer e ha vinto il primo premio assoluto nella categoria Reportage agli Orvieto Awards.
Giurati
Andrea De Polo
Responsabile presso la Alinari 24 ORE spa di Firenze della riproduzione di opere d’arte, di campagne fotografiche e di progetti culturali legati alla fotografia. Supervisore per la digitalizzazione dell’archivio storico e della informatizzazione aziendale. Dal 2000, responsabile delle campagne fotografiche in Italia e all’ estero. Negli anni, Andrea ha acquistato ottima esperienza anche nello sviluppo di percorsi artistici e tematici, realizzazione di cortometraggi, post produzione e restauro digitale. Dal 2004, Andrea è anche coordinatore del progetto Alinari Save Our Memory che la lo scopo di raccogliere le opere d’arte, catalogarle, restaurarle, digitalizzarle e preservarle per le generazioni future secondo le linee guida (best practice) attuali.
L’obiettivo di Andrea de Polo è di sviluppare una funzione di stimolo e intervento che non segua solo interessi e sollecitazioni contingenti, ma dia carattere di metodicità e correttezza scientifica al recupero del bene culturale rappresentato dalla fotografia.
Per questo gli aspetti di studio e ricerca, di inquadramento e ricostruzione filologica sono i punti che ne caratterizzano gli interventi, insieme ai problemi del reperimento, salvaguardia e tutela.
Andrea è socio di TauVisual e ha già partecipato a varie giurie fotografiche, partecipando a varie campagne fotografiche in Italia e all’estero.
Infine Andrea è coinvolto nella ricerca storico-scientifica sugli autori e sugli archivi, iniziative riguardanti la valorizzazione della fotografia tramite campagne fotografiche che documentino il territorio della regione, l’acquisizione e conservazione dei fondi fotografici e conseguentemente l’archiviazione, catalogazione e conservazione dei materiali raccolti, anche per evitare la dispersione di questo patrimonio. Questa impostazione ha permesso di avviare la mappatura degli archivi e fondi fotografici esistenti nel territorio regionale, nonché di individuare l’esistenza di nuovi fondi fotografici e nuove opportunita’ per campagne fotografiche professionali.
Responsabile in Alinari per alcuni progetti tecnologici della Comunità Europea tra i quail ricordiamo ad esempio RAMA, Victor, Aquarelle, Imprimatur, Migrator 2000, Regnet, Artline, Orpheus, Eurogene, Multimatch, TRIPOD, Fotomemoria, Citer.
Simone Biagioni
è un viaggiatore. Appassionato di libri, fotografia e musica da sempre ha posto la vocazione per la scoperta al centro della sua vita. Matura la sua esperienza professionale nell’azienda di famiglia, dove passando attraverso tutti i processi di creazione e di sviluppo diventa il direttore creativo del marchio di casa, The Bridge. Sente il bisogno di affiancare ad una realtà solida ed istituzionale quale è The Bridge, un contenitore di idee e di innovazione. Nasce cosi Wayfarer, un marchio/laboratorio che interpreta il viaggio in un modo inedito ed orientato a coniugare gusto e funzionalità. Simone Biagioni è il motore creativo ed emozionale dietro Wayfarer di cui da sempre cura oltre al design anche le immagini che realizza personalmente. Fotografo dilettante appassionato al reportage di viaggio, è in procinto di realizzare la sua prima mostra fotografica di cui sta curando anche la direzione artistica, che sarà inaugurata nel Maggio 2011 allo spazio polifunzionale View on Trends di Prato ed avrà come focus la combinazione di immagini con la musica.
Lia D’Angiolino
Lia D’Angiolino, giornalista.
Nata a Roma, è entrata dai primi anni ’90 nel mondo dell’editoria e del giornalismo. Si è specializzata nel settore dei viaggi e del lifestyle, lavorando sia come freelance che nella redazione di varie riviste di settore. Attualmente è redattrice del mensile Marcopolo della Sitcom Editore.
Gianni Maitan
a presentato le sue opere in numerose proiezioni pubbliche ed ha tenuto corsi di fotografia naturalistica presso circoli ed associazioni fotografiche. Ha esposto in numerose mostre fotografiche personali e collettive in Italia e all’estero, le ultime due in ordine di tempo: lo scorso dicembre allo Sheraton di Roma, in occasione del 45° anniversario dell’indipendenza della Repubblica Democratica del Kenya e dal 4 aprile al 7 giugno a Bassano del Grappa dove ha esposto 61 gigantografie di due metri di lato. Con l’Editoriale Giorgio Mondadori ha pubblicato nel dicembre 2004 il libro fotografico “Parchi Africani” ed è stato coautore della “Guida per viaggiare: Kenya” pubblicata nell’ottobre 2005 dalla Casa Editrice Polaris. Con Sassi Editore ha realizzato il nuovo libro fotografico “Meravigliosi Parchi Africani” presentato in occasione della mostra di Bassano del Grappa e distribuito dalla De Agostini. Le sue fotografie sono state premiate in numerosi concorsi fotografici nazionali ed internazionali. Inoltre con la squadra Italiana di fotografia Naturalistica, dal 1999 al 2008, è stato vincitore di 6 coppe del mondo e 2 medaglie d’oro nei campionati del mondo “Biennali Natura FIAP”. Con l’Editoriale Giorgio Mondadori ha pubblicato il libro fotografico “Parchi Africani” ed è coautore della “Guida: Kenya” pubblicata da Polaris. Con Sassi Editore ad aprile 2009 ha realizzato il nuovo libro fotografico “Meravigliosi Parchi Africani” che verrà distribuito dalla De Agostini a partire dal prossimo autunno.
Alessandro Gandolfi si laurea in filosofia ed entra alla scuola di giornalismo di Urbino, al termine della quale diventa giornalista professionista. Ha lavorato come cronista per La Repubblica, nelle redazioni di Milano e di Roma, poi nel 2001 ha iniziato a dedicarsi da freelance al reportage fotogiornalistico collaborando per le maggiori testate italiane, dal National Geographic Italia a Geo, da D di Repubblica a Qui Touring, da Airone a Gente Viaggi. Nel 2007, insieme a tre colleghi fotogiornalisti, ha fondato a Milano l’agenzia dedicata al reportage di viaggio ‘Parallelozero’. Le sue foto sono state esposte in mostre personali e collettive, fra le quali ‘Giordania svelata’ a Milano (2009) e le ultime due organizzate dal National Geographic Italia al Palazzo delle Esposizioni a Roma (‘Madre Terra’ nel 2009 e ‘Il Nostro Mondo’ nel 2010). Nel febbraio del 2010 al suo reportage sul sito archeologico di Hierapolis, in Turchia, è stato assegnato il Best Edit Award, il riconoscimento che la redazione centrale del National Geographic dà al miglior servizio fotografico uscito sulle edizioni locali della rivista americana.
www.africawildtruck.com/it/spedizioni/workshop_fotografici_di_reportage